“Prima di iniziare a disegnare un progetto di un parco divertimenti, è buona regola eseguire un’accurata ricerca, analizzando la storia del luogo dove sorgerà il parco, la geografia, la cultura e le tradizioni locali. È un passaggio fondamentale che deve guidare le nostre scelte progettuali”, spiega Matteo Castagna, Theme Park Designer presso Team Park Project.
Questa ricerca è alla base del Concept Design, la fase creativa per definizione, nella quale si gioca buona parte del successo, o del fallimento, di un parco divertimenti. Si tratta della creazione dell’identità del parco, del tema, dello storytelling e la relativa ambientazione, che permettono alle idee di prendere forma con le scenografie e con lo studio delle mascotte, dandoci una chiave di lettura per comprendere la storia e partecipare al divertimento.
Spesso bisogna progettare parchi in luoghi lontani e sconosciuti. La sfida è creare ambientazioni e scenografie che possano piacere alla gente del posto, ispirandosi a storie e racconti a noi spesso totalmente estranei.
È il caso del parco Skazka, a Mosca. Il parco, che andava riorganizzato, presentava attrazioni slegate tra di loro, con temi e scenografie a volte inadatte al luogo e ai visitatori.
Prima di iniziare a disegnare, è stata necessaria una lunga ricerca dei racconti e delle leggende russe, che ci ha fatto conoscere personaggi come la strega Baba Jaga, la fanciulla della neve Sneguročka, o i valorosi Bogatyr, eroici guerrieri medievali. Questo ci ha fatto scoprire storie e relazioni affascinanti, che ci hanno dato la sicurezza per dare un tema al parco, organizzare gli ambienti e disegnare le scenografie.
Solo seguendo questo percorso si possono creare progetti accattivanti con storie credibili per il cliente. Solo così le persone potranno riconoscersi in quello che riportiamo all’interno del parco, immedesimandosi nei personaggi che lo abitano e decidere di partecipare, prendendo parte alla storia collettiva che si racconta.
Per saperne di più sul nostro approccio alla progettazione di parchi, visita la sezione TPP Framework.